Acidi grassi
Gli acidi grassi sono gli elementi costitutivi dei lipidi, ma si possono trovare anche in forma libera.
Sono composti da una catena di atomi di carbonio che termina con un gruppo carbossilico.
A seconda del numero di atomi di carbonio che compone la catena, si distinguono acidi grassi a catena corta, media, lunga e molto lunga.
Sulla base della presenza di doppi legami tra gli atomi di carbonio, gli acidi grassi possono essere classificati in:
- Acidi grassi saturi, presenti principalmente nei grassi animali ed in alcuni oli vegetali (palma, cocco, ecc.).
- Acidi grassi monoinsaturi, contenuti nell’olio di oliva e nella frutta secca oleosa.
- Acidi grassi polinsaturi, di cui è ricco l’olio di semi.
Alcuni acidi grassi polinsaturi (acido linoleico e acido α-linolenico) non possono essere prodotti dall’organismo, ma devono essere assunti attraverso l’alimentazione. Questi particolari acidi grassi, definiti acidi grassi essenziali, sono particolarmente importanti per la salute dell’organismo.
Una dieta ricca di acidi grassi saturi è correlata ad un aumento del rischio cardiovascolare, per questa ragione è ragionevole limitarne l’assunzione.
Esiste un’altra categoria di grassi, i grassi trans, o grassi idrogenati, prodotti artificialmente e utilizzati nell’industria alimentare, che rappresentano un pericolo per la salute cardiovascolare.
Studi epidemiologici condotti negli anni ’90, hanno attribuito all’assunzione di grassi trans la morte di 30000 persone all’anno, soltanto negli Stati Uniti d’America1. È bene quindi evitarne l’assunzione.
Alberto Ascherio and Walter C.Willett, Health effects of trans fatty acids. The American Journal of Clinical Nutrition. October, 1997. 66(4). p. 1008s