Calisthenics
Con il termine Calisthenics (dal greco Kalòs, bello e Sthénos, forza) si intende l’allenamento muscolare e delle skills (abilità) a corpo libero e mediante l’applicazione di zavorre. I principali strumenti utilizzati sono sbarre, parallele, parallettes e anelli da ginnastica.
I primi cenni storici risalgono all’antica Grecia. Negli ultimi anni il calisthenics ha registrato un sempre più importante aumento dei suoi praticanti, spinto anche dal risalto mediatico ottenuto dai numerosi video amatoriali che ne hanno favorito l’evoluzione.
I modelli di riferimento inizialmente erano soggetti dalla tecnica non esemplare, dotati di grande esplosività, mentre oggi il trend sembra essere la ricerca della tecnica perfetta e la pulizia dei movimenti.
Possiamo suddividere questa disciplina in due macro rami:
- il ramo del potenziamento della forza comprendente esercizi come piegamenti, trazioni, dip e muscle up.
- il ramo comprendente esercizi dinamici e pliometrie. Skills molto scenografiche che prevedono swing, volteggi alla sbarra, ecc…
Più generalmente possiamo distinguere anche esercizi di tirata e di spinta, isometrici, dinamici e ibridi (dinamici con fermi isometrici).
La pratica di questa disciplina migliora i parametri di forza, flessibilità, resistenza, equilibrio e favorisce anche l’aumento della massa muscolare. La particolare tipologia di esercizi fa si che il condizionamento della parte superiore del corpo risulti generalmente migliore rispetto al condizionamento degli arti inferiori.
Nonostante alcuni atleti considerino questo “deficit” funzionale per gli obiettivi da raggiungere (durante l’esecuzione di alcuni esercizi il peso delle gambe incide sulla performance) è ormai abitudine sempre più diffusa quella di inserire nella programmazione degli allenamenti esercizi con il bilanciere come squat e stacchi per compensare questa carenza.
