Radio

Il radio è un osso lungo e pari situato lateralmente rispetto all’ulna, con la quale costituisce lo scheletro dell’avambraccio.

Prossimalmente, la testa del radio si articola con l’omero; da essa si estende un collo, più liscio e piccolo, che prosegue fino a una proiezione ossea, chiamata tuberosità radiale.

Il corpo del radio è unito medialmente al margine laterale dell’ulna dalla membrana interossea, costituita da tessuto fibroso e sottile.

L’estremità distale del radio presenta una sporgenza ossea in posizione laterale, il processo stiloideo, mentre la superficie mediale si articola con l’ulna a livello dell’incisura ulnare.

Articolazioni

Il radio prende parte a quattro articolazioni:

• L’articolazione del gomito, in cui la testa del radio si articola con l’omero;
• L’articolazione del polso, dove il processo stiloideo del radio si articola con le ossa del carpo;
• L’articolazione radio-ulnare prossimale, che partecipa alla costituzione del gomito, in cui il radio si articola con l’ulna in corrispondenza dell’insicura radiale;
• L’articolazione radio-ulnare distale, in cui il radio si articola con l’ulna in corrispondenza dell’incisura ulnare.

Le due articolazioni radio-ulnari permettono il movimento di pronosupinazione dell’avambraccio.

Origini e inserzioni muscolari

Il radio è punto di inserzione dei seguenti muscoli:

• Sulla tuberosità radiale si inserisce il bicipite brachiale;
• Sulla superficie laterale del processo stiloideo si inserisce il brachioradiale.