Estensioni al cavo alto (Push down)
Muscoli coinvolti
Le Estensioni al cavo alto, note anche come Push down, stimolano tutti i capi del tricipite brachiale.
Esecuzione
In piedi, con anca e ginocchia leggermente flesse per una maggiore stabilità ed il rachide in posizione fisiologica, si impugna la barra angolata e si esegue un’estensione completa del gomito.
Occorre mantenere l’omero nella sua posizione naturale. I gomiti non devono allargarsi ne essere troppo aderenti ai fianchi.
L’articolazione della spalla deve essere mantenuta fissa.
Note
L’azione stabilizzatrice della spalla è a carico del capo lungo del tricipite brachiale, che, nonostante si trovi in una condizione di pre-contrazione, è molto attivo durante l’esecuzione dell’esercizio.
L'impugnatura
Adottare un impugnatura prona o supina, non incide in nessun modo sull’azione dei diversi capi del tricipite brachiale.
Il movimento di prono-supinazione dell’avambraccio consiste nella rotazione del radio attorno all’ulna, che rimane pressoché fissa.
Questo movimento è a carico dei muscoli flessori del gomito, che, inserendosi sul radio, ne determinano la rotazione.
I tre capi del tricipite brachiale, invece, si inseriscono sull’ulna.
La rotazione dell’avambraccio è quindi del tutto indipendente dall’azione del tricipite brachiale.
La distribuzione dello sforzo fra i tre capi, pertanto, non subisce variazioni.
Push down con fune
Eseguire l’esercizio con la fune aumenta l’ampiezza del movimento e pone il polso in una posizione più fisiologica.
Inoltre, la fune permette di pronare l’avambraccio al termine dell’estensione e stimolare quindi l’anconeo.
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