Nel primo estratto della video-intervista, Antonio Saccinto riflette su ego, zona 2 e allenamento di resistenza. Una visione concreta e profonda della performance.
Chi lavora con atleti, attori e performer sa che l’allenamento non riguarda solo il corpo.
Antonio Saccinto è uno di quei coach che vivono ciò che insegnano: ha corso la Marathon des Sables, ha affrontato l’Ironman e continua a mettere alla prova se stesso prima ancora dei suoi clienti.
Nel primo estratto dell’intervista rilasciata a TrainingPedia, ci racconta perché la zona 2 è molto più di un range di frequenza cardiaca: è il terreno su cui costruisci resistenza, ma solo se riesci a lasciare da parte l’ego.
“Nel momento in cui tu corri e bypassi quella soglia, perché pensi di andare troppo piano… entra in gioco l’ego. Ma è proprio lì che si lavora su ciò che conta.”
📅 Ogni settimana un nuovo estratto
Nei prossimi giorni pubblicheremo nuovi clip su Instagram e TrainingPedia: dalla fatica come alleata mentale, al rapporto tra forza e resistenza, fino al racconto della sua esperienza nel deserto.
L’intervista completa sarà pubblicata a settembre, solo su TrainingPedia.
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