luglio 2015
Fosfatidilserina
La fosfatidilserina è un fosfolipide contenuto nella membrana cellulare nei muscoli e nel cervello.
La supplementazione con fosfatidilserina è finalizzata al miglioramento delle funzioni cognitive, alla prevenzione dell’affaticamento muscolare e all’aumento della capacità di sforzo fisico.
Gli studi originari che suggerivano le potenzialità di fosfatidilserina nel migliorare le funzioni fisiche e mentali utilizzavano una sostanza derivata dalla corteccia cerebrale di bovino1,2.
Dato il rischio di infettività, questo prodotto è stato sostituito con fosfatidilserina derivata dalla soia che è differente dal punto di vista molecolare rispetto a quella bovina.
Carne e pesce rappresentano la fonte di fosfatidilserina nella dieta.
Modalità di assunzione
Le dosi ottimali per fosfatidilserina di origine vegetali sono difficili da individuare (sono indicate dosi tra i 100 e i 500 mg), sebbene effetti ergogenici sulle performance sportive siano stati osservati a dosi alte (800 mg/giorno)2.
Jorissen, B.L., et al., Safety of soy-derived phosphatidylserine in elderly people. Nutr Neurosci, 2002. 5(5): p. 337-43.
Kingsley, M., Effects of phosphatidylserine supplementation on exercising humans. Sports Med, 2006. 36(8): p. 657-69.