Pectoral machine
Muscoli coinvolti
La Pectoral machine stimola prevalentemente il gran pettorale nei suoi fasci intermedi e il deltoide anteriore.
L’attrezzo costringe l’omero in posizione extraruotata. Questo, permette un maggiore allungamento del muscolo gran pettorale.
Trattandosi di un movimento guidato, il coinvolgimento dei muscoli stabilizzatori è limitato.
Esecuzione
Il tronco deve essere ben appoggiato allo schienale e l’altezza della seduta deve essere regolata in modo tale che il gomito sia poco più basso della spalla.
Da questa posizione si effettua un’adduzione del braccio.
La fase eccentrica termina quando il braccio si trova nuovamente allineato al piano frontale.
Note
Durante la fase concentrica, bisogna prestare attenzione a non commettere l’errore di flettere il tronco nel tentativo di agevolare il movimento di adduzione.