Gittata cardiaca
La gittata cardiaca corrisponde al volume di sangue pompato dal cuore in un minuto. È espressa in litri al minuto.
A determinare la gittata cardiaca è il prodotto tra la gittata pulsatoria, ovvero il volume di sangue pompato dal cuore ad ogni sistole, e la frequenza cardiaca ovvero il numero di cicli cardiaci che il cuore compie in un minuto.
La gittata cardiaca a riposo corrisponde mediamente a 5 L/min (valore riferito ad un individuo sano di sesso maschile di circa 70 kg). Nella maggior parte dei giovani in età liceale la gittata cardiaca massima raggiunge valori pari a circa 4 volte la gittata cardiaca a riposo (20-22 L/min).1
Durante l’esercizio fisico, in risposta alla maggiore richiesta di ossigeno, la frequenza cardiaca aumenta e di conseguenza aumenta anche la gittata cardiaca.
I soggetti ben allenati riescono a raggiungere valori di gittata cardiaca molto elevati, nonostante la FCmax sia simile a quella dei soggetti sedentari, grazie ad un aumento della gittata pulsatoria ovvero il volume di sangue pompato dal cuore ad ogni sistole.
In atleti di gran fondo la gittata cardiaca massima può raggiungere valori fino a 8 volte la gittata cardiaca a riposo (35-40 L/min).1
William D. McArdle, Frank I. Katch, Victor L. Katch, Fisiologia applicata allo sport – Aspetti energetici, nutrizionali e performance. Casa Editrice Ambrosiana 2° edizione luglio 2009: p 489-490.