Leg Curl
Muscoli coinvolti
La Leg curl stimola i flessori del ginocchio, ovvero il semimembranoso, il semitendinoso, il bicipite femorale e il gastrocnemio.
Esecuzione
La macchina deve essere regolata in modo tale che la cavità poplitea e la zona lombare siano ben aderenti ai cuscini.
Da questa posizione, si esegue una flessione del ginocchio.
Durante l’esecuzione è bene mantenere il piede a martello, per evitare un eccessiva stimolazione del gastrocnemio.
L’allineamento del rachide non deve subire variazioni.
Note
La posizione seduta limita la possibilità che si verifichino dei compensi.
Tuttavia, i soggetti meno esperti, che eccedono nella selezione del carico, cercheranno di aiutarsi attraverso l’estensione dell’anca.
In questi casi è sufficiente ridurre il peso.
Varianti
Il leg curl può essere eseguito anche nelle varianti in piedi e da sdraiato, ma queste macchine sono ormai poco diffuse.
Queste varianti predispongono maggiormente il soggetto ad adottare compensi, soprattutto a livello del tratto lombare del rachide.
Coinvolgono anch’esse tutti i muscoli flessori della gamba, ma a differenza della variante da seduto, che stimola in modo particolare il semimembranoso ed il semitendinoso, eseguendo l’esercizio in piedi o da sdraiati, viene stimolato maggiormente il bicipite femorale (capo breve).