Cuffia dei rotatori
La cuffia dei rotatori è un gruppo costituito da quattro muscoli (e loro tendini): il sovraspinato, il sottospinato, il sottoscapolare e il piccolo rotondo.
Essi originano dalla scapola e si inseriscono ciascuno in una porzione diversa dell’estremità prossimale dell’omero, formando una “cuffia” attorno all’articolazione gleno-omerale.
La funzione principale di questi muscoli è quella di stabilizzare e centrare la testa dell’omero nella cavità glenoidea, garantendo la stabilizzazione dinamica dell’articolazione gleno-omerale e fornendo forza e stabilità alla spalla durante i movimenti.
Nello specifico, la loro azione sinergica consente di compiere diversi movimenti degli arti superiori:
- extrarotazione del braccio (sovraspinato, sottospinato e piccolo rotondo);
- intrarotazione del braccio (sottoscapolare);
- adduzione del braccio (fasci inferiori del sottoscapolare e del sottospinato, piccolo rotondo);
- abduzione del braccio (fasci superiori del sottospinato e del sottoscapolare, sovraspinato);
- flessione frontale della spalla (sovraspinato e fasci superiori del sottoscapolare);
- estensione di spalla (fasci inferiori del sottoscapolare).
Dalla forza e dalla flessibilità di ciascuno dei quattro muscoli dipende il corretto funzionamento dell’intero cingolo scapolare: è importante perciò che non si vengano a creare grandi differenze di condizionamento tra questi muscoli, per non comprometterne l’azione complessiva e dunque la stabilizzazione della spalla.
Per conoscere in modo dettagliato le singole azioni e i punti di origine e inserzione dei muscoli che costituiscono la cuffia dei rotatori, si consiglia la lettura delle relative schede tecniche illustrate: