Cortisolo
Prodotto dalla corteccia surrenale, viene definito “ormone dello stress”, proprio perché la sua produzione aumenta sensibilmente in condizioni di forte stress psicofisico.
Produce diversi effetti:
- Innalza la glicemia.
- Favorisce il catabolismo proteico, al fine di garantire l’afflusso di aminoacidi al fegato, per la sintesi di nuovo glucosio (gluconeogenesi).
- Trasforma il metabolismo muscolare da glicidico a lipidico, mobilizzando gli acidi grassi dal tessuto adiposo, ma favorisce la lipogenesi in alcuni distretti.
- Agisce come agente anti-infiammatorio, abbassando però anche le difese immunitarie.
La produzione di cortisolo risente di variazioni durante il giorno e durante l’anno: durante la giornata risulta essere alto soprattutto la mattina e dopo diverse ore di digiuno, mentre durante l’anno, si registra un incremento nel periodo invernale.
Un eccessivo stress fisico e mentale può portare ad una concentrazione sovrabbondante di cortisolo all’interno dell’organismo, provocando così un peggioramento dello stato di benessere (l’alterazione di questo sistema porta ad esempio ad alcuni stati depressivi).
Può essere responsabile inoltre di incrementi di peso dovuti all’accumulo di adipe e ritenzione di liquidi.